“Questa non è dunque una mostra su un periodo storico, una moda, una città, uno stile o un genere musicale. Questa è una mostra su una delle cose più fragili ed allo stesso tempo più resilienti e durature che esistano sulla faccia di questo pianeta: un’idea. L’idea di Rivoluzione.” Così si dichiara nel comunicato stampa. E infatti la mostra Revolution. Musica e ribelli 1966-1970, allestita fino al 4 aprile 2018 negli spazi della Fabbrica del Vapore, promossa e coprodotta da Comune di Milano-Cultura, Fabbrica del Vapore e Avatar – Gruppo MondoMostreSkira, in collaborazione con il Victoria and Albert Museum di Londra, riesce perfettamente nell’intento.
Revolution. Musica e ribelli 1966-1970
